Il Ministero della Salute indica nel 93% questa probabilità, ma in realtà i dati del Centro Nazionale Sangue indicano che non più del 20% dei campioni donati finisce per essere effettivamente conservato. Pertanto l’informazione corretta è che la probabilità di poter rientrare in possesso del proprio campione donato è di solo il 18,6% e non del 93%. Questo però non significa che non sia corretto ed utile effettuare la donazione alle banche pubbliche ma solamente che trattandosi, appunto, di una donazione, non sarà poi possibile rientrare in possesso del proprio campione nella quasi totalità dei casi. Una donazione informata e responsabile è effettivamente un grande atto di generosità verso il prossimo.