A detta dei Responsabili delle strutture pubbliche di conservazione i motivi sono diversi. Vi sono problemi organizzativi legati alla raccolta e trasporto delle cellule in occasione del parto, che spesso rendono non utilizzabile la donazione effettuata dai genitori. Vi sono, poi, problemi relativi ai fondi per il finanziamento, con risorse pubbliche, dei costi di gestione delle Banche pubbliche, sebbene queste, in occasione della cessione a fini terapeutici di un campione di cellule staminali donate, richiedano il pagamento di circa 17.500 euro quale rimborso spese.