Assolutamente no. Si può partorire in qualsiasi ospedale o clinica sul territorio italiano e procedere poi all’esportazione del sangue prelevato in sala parto nel centro di conservazione prescelto. La normativa nazionale, infatti, pur vietando in Italia la costituzione di banche private per la conservazione familiare delle cellule staminali, consente l’esportazione del sangue di cordone ombelicale nei laboratori esteri accreditati e dotati di procedure di trattamento conformi agli standard internazionali di qualità e sicurezza.