Assolutamente no. Le banche pubbliche dispongono già di circa 22.000 campioni donati e per coprire il fabbisogno di cellule dell’intera popolazione italiana saranno necessari ulteriori 45.000 donazioni. Attualmente in Italia vi sono circa 570.000 parti ogni anno e solo per una piccolissima parte di questi si procede alla conservazione familiare o alla donazione, mentre i rimanenti 550.000 vengono gettati. Pertanto, per completare il fabbisogno delle banche pubbliche basterebbe evitare, anche solo per pochi mesi, di gettare la gran parte dei cordoni ombelicali in occasione del parto, come purtroppo accade attualmente.