Saranno le cellule staminali cordonali del fratellino ad essere trapiantate

Jay Shetty è un bambino  britannico di 7 anni, nato prematuro a 36 settimane con un polmone collassato. La mancanza di ossigeno gli ha causato danni cerebrali e da allora gli è stata diagnosticata una grave paralisi cerebrale. A causa di questa disabilità Jay non può stare seduto, mangiare da solo o camminare senza aiuto. A seguito di diversi trattamenti fallimentari la speranza di poter aiutare Jay si era affievolita fino a quando due anni fa  la Sig.ra Shetty ha dato alla luce il suo secondo figlio Kairus. “ Mentre ero in attesa del mio secondo bambino ho trovato su internet che c’erano terapie sperimentali con cellule staminali cordonali per il trattamento della paresi cerebrale”- ha dichiarato la Sig.ra Shetty. E’ stato allora che i genitori di Jay hanno deciso di conservare le cellule staminali cordonali del loro secondo figlio presso una banca privata.

Successivamente  hanno contattato la Duke University , che ha condotto sperimentazioni pionieristiche per invertire i sintomi della paralisi cerebrale, nella speranza  di partecipare allo studio condotto presso il Duke University Medical Center nel North Carolina.

Uno studio condotto dalla Duke University e pubblicato lo scorso anno aveva coinvolto 63 bambini con paralisi cerebrale, rilevando  che i bambini che avevano ricevuto iniezioni di sangue cordonale autologo mostravano miglioramenti nel loro movimento a distanza di anno dal trapianto. I ricercatori  della Duke University, interpellati dai genitori di Joy, ritengono che, anche se le cellule staminali del sangue del cordone non sono autologhe, ma sono del fratellino, potrebbero mostrare gli stessi miglioramenti evidenziati nello studio precedente, soprattutto in virtù del fatto che le cellule staminali cordonali di Kairus hanno mostrato una corrispondenza del 100% con Joy.

La Sig.ra Shetty ha dichiarato:” ci auguriamo che le cellule staminali cordonali di Kairus possano rigenerare le aree danneggiate del cervello di Joy, qualsiasi miglioramento sarà importante per Joy, non ci aspettiamo che diventi un medico o che corra come tutti gli altri bambini, ma ci auguriamo possa avere una vita il più autonoma possibile”.

La famiglia  partirà  da Wimbledon l’11 marzo e già per il 18 marzo è previsto il loro ritorno nel Regno Unito, Joy è il primo bambino britannico che subirà un trapianto di cellule staminali cordonali  non autologhe per il trattamento della paresi cerebrale.

Fonte: http://www.dailymail.co.uk/news/article-5461879/Boy-cerebral-palsy-injected-brothers-stem-cells.html